Volontariato

Servizio civile: bando straordinario. Avanti in 275, c’è posto

L’Ufficio nazionale recluta volontari da impiegare nel settore dell’aiuto ai disabili. Ecco i particolari.

di Redazione

Un bando straordinario per 275 nuovi volontari è in arrivo dall?Unsc, l?Ufficio nazionale per il servizio civile. La scadenza per la presentazione delle domande (da inviare agli enti interessati) è l?11 giugno. I volontari saranno spalmati su 26 progetti, tutti riguardanti l?assistenza a disabili: in particolare, 215 di loro svolgeranno attività di accompagnamento per non vedenti, e 60 saranno destinati al progetto Evoluzione del custode socio-sanitario nell?area metropolitana di Milano della Fondazione Don Gnocchi. Massimo Palombi, che si sta preparando alla parata del 2 giugno, tiene a precisare che per quest?ultimo caso “l?Ufficio nazionale non dovrà accollarsi alcun carico economico, considerato che la convenzione stipulata con la Lombardia prevede che la Regione trasferisca all?Unsc le risorse necessarie alla corresponsione del compenso ai volontari (433,80 euro mensili, ndr)”. Quanto agli altri 215 giovani che si occuperanno dell?aiuto ai ciechi, “si tratta di un bando straordinario richiestoci dalle associazioni impegnate su questa specifica disabilità, come del resto prevede la legge istitutiva del servizio civile volontario in considerazione della particolare condizione in cui si trovano gli ipovedenti”, aggiunge Palombi. Nel frattempo, si stanno muovendo le acque anche sul fronte dei crediti formativi per gli studenti universitari. Lo stesso Palombi annuncia che entro fine mese il Consiglio universitario nazionale licenzierà la bozza di accordo fra la Conferenza dei rettori, il ministero dell?Istruzione e l?Unsc che fornirà agli atenei la cornice per avviare singole convenzioni con gli enti. L?orientamento è quello di riconoscere un bonus del valore di 7 crediti formativi. Non dovranno aspettare nemmeno un giorno, invece, gli studenti-volontari delle quattro università marchigiane (Ancona, Camerino, Urbino e Macerata). L?assessorato regionale ai Servizi sociali, istruzione e diritto allo studio ha infatti già sottoscritto, lo scorso 10 maggio, un apposito protocollo con i rettori interessati.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA